Un campo cruciale dell'elettronica riguarda l'acquisizione e l'elaborazione di segnali analogici derivanti da diverse grandezze fisiche. Questo processo mira a controllare la grandezza in questione o, più semplicemente, a visualizzarne, memorizzarne o trasmetterne i valori. Le applicazioni di questo settore sono estremamente diverse, spaziando dalla strumentazione di laboratorio e l'elettromedicale ai sistemi di rilevamento dei dati ambientali, all'automazione industriale e alla telefonia, solo per citarne alcuni.
L'avanzamento delle tecniche sofisticate di elaborazione digitale e l'ampio utilizzo di dispositivi programmabili, insieme ai molteplici vantaggi associati al trattamento di segnali digitali, come complessità ridotta, immunità al rumore, versatilità e standardizzazione, hanno portato alla prevalente conversione dei segnali analogici in segnali digitali per il successivo processo di elaborazione. I dati elaborati possono poi essere riconvertiti, se necessario, in forma analogica per comandare dispositivi attuatori o per altre applicazioni pratiche. Questa transizione tra il dominio analogico e digitale costituisce una tappa fondamentale nei sistemi moderni di acquisizione e elaborazione dei segnali.